INFORMAZIONI ED AVVERTENZE PER IL VERSAMENTO DELL'IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI PER L'ANNO 2009
ESENZIONE ICI PER L’ABITAZIONE PRINCIPALE
Il decreto legge n. 93/2008 (Disposizioni urgenti per salvaguardare il potere d'acquisto delle famiglie) ha previsto l'esenzione dall'ICI per:
1) l'abitazione principale, intesa come abitazione dove il proprietario ha la sua residenza anagrafica. Tale esclusione non spetta alle abitazioni principali di categoria catastale A1 (di tipo signorile), A8 (ville), A9 (castelli), che per tanto continueranno a pagare l'imposta con l’aliquota ridotta del 5,2 per mille e la detrazione di 103,29 euro;
2) le pertinenze dell'abitazione principale a condizione che siano accatastate come C6 (garage), C2(cantina) e C7(tettoia), e che il proprietario le utilizzi in modo continuativo a servizio esclusivo della sua abitazione;
3) le abitazioni (e relative pertinenze) concesse in uso gratuito ai parenti in linea retta fino al secondo grado (genitori/figli/nipoti), a condizione che il beneficiario dell'uso gratuito abbia nell'abitazione la propria residenza anagrafica;
4) le abitazioni (e pertinenze) di proprietà di anziani o disabili che, a seguito di ricovero permanente, acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari, a condizione che l'abitazione non sia data in locazione a terzi;
5) le abitazioni (e pertinenze) delle cooperative edilizie a proprietà indivisa effettivamente utilizzate quale abitazione principale di residenza dai soci assegnatari;
6) le abitazioni (e pertinenze) di proprietà degli Istituti autonomi Case Popolari (oggi ACER) regolarmente assegnati;
7) le abitazioni (e pertinenze) di proprietà, anche in quota, del coniuge separato/divorziato non assegnatario della ex casa coniugale, a condizione che questi non sia titolare di altro alloggio destinato a sua abitazione principale nel Comune di Spilamberto;
L’esenzione d’imposta non si applica invece alle unità immobiliari possedute in Italia a titolo di proprietà o di usufrutto, dai cittadini italiani residenti all’estero. In questi casi continua ad essere riconosciuta la detrazione d’imposta di €. 103,29 a condizione che l’unità immobiliare posseduta in Italia non risulti locata.
Nel 2009 pertanto si deve continuare a pagare l'ICI, con le aliquote deliberate dal Comune di Spilamberto, per tutti gli immobili diversi dall’abitazione principale come sopradescritta, ad esempio: le abitazioni principali appartenenti alle categorie catastali A1, A8 e A9; alloggi sfitti o tenuti a disposizione (seconde case); alloggi dati in affitto anche a canone concordato; tutti gli altri fabbricati diversi dalle abitazioni (ad esempio gli uffici, negozi, magazzini, capannoni); aree fabbricabili e terreni agricoli.
QUANDO E DOVE PAGARE
QUANDO PAGARE
Il pagamento dell’ICI può essere eseguito in due rate. La prima rata (acconto) deve essere versata entro il 16 giugno 2009.
La seconda rata a conguaglio dell’ imposta dovuta per l’intero anno (saldo) deve essere versata dall’ 1° al 16 dicembre 2009.
A scelta del contribuente, l’intero importo (acconto + saldo) può essere versato in unica soluzione entro il 16 giugno 2009 (scadenza dell’ acconto).
DOVE E COME PAGARE
Il pagamento dell’imposta si puo’ effettuare utilizzando gli appositi bollettini postali intestati a COMUNE DI SPILAMBERTO – I.C.I. SERVIZIO TESORERIA - C/C n. 94802808 oppure mediante la delega unificata di pagamento - modello F24.
l versamento può essere eseguito:
Ø Presso tutti gli sportelli della BANCA CRV Cassa di Risparmio di Vignola S.P.A.
senza alcun aggravio di spesa;
Ø Presso gli uffici postali, con maggiorazione delle previste tasse postali;
Ø Presso il Comune di Spilamberto – Ufficio Tributi – a mezzo sistema PagoBancomat
CALCOLO DELL’IMPOSTA
Al valore imponibile di ogni immobile si applicano le aliquote deliberate dal Comune di Spilamberto per l’anno 2009 (deliberazione C.C. n.88 del 20/12/2007):
ALIQUOTE D’IMPOSTA
LE ALIQUOTE, CHE DI SEGUITO SI RIPORTANO, NON HANNO SUBITO ALCUNA VARIAZIONE RISPETTO AL PERIODO D’IMPOSTA 2008.
-ABITAZIONE PRINCIPALE = 5,20 ‰
(Per i casi che non sono stati esentati come ad esempio le unità immobiliari adibite ad abitazione principale ed appartenenti alle categorie catastali A1 – A8 – A9)
-ALTRI FABBRICATI /AREE EDIFICABILI/TERRENI AGRICOLI = 7,00 ‰
Periodicamente , con deliberazione di Giunta Comunale, vengono ridefiniti e aggiornati i valori medi venali in comune commercio delle aree edificabili ubicate nel territorio del Comune. Tutti i contribuenti che dichiareranno un valore non inferiore a quello stabilito in tale atto deliberativo non saranno soggetti ad accertamento. E’ pertanto consigliabile effettuare le opportune verifiche presso l’ufficio tributi prima di procedere al calcolo dell’imposta. (sul sito del Comune di Spilamberto, nella sezione dedicata all’ICI è inoltre disponibile il testo integrale della deliberazione G.C. n. 133 del 16/12/2008 che ha aggiornato i valori medi venali a valere dal 2009)
-ALLOGGI LOCATI ALLE CONDIZIONI DEFINITE NEGLI ACCORDI LOCALI DI CUI ALL’ART. 2 COMMA 3 LEGGE 431/1998 = 5,20‰
- ALLOGGI NON LOCATI = 7 ‰
ARROTONDAMENTO DEGLI IMPORTI DA VERSARE E LIMITE SUGLI IMPORTI
Si ricorda l’importo finale da corrispondere al comune deve essere debitamente arrotondato all’Euro, a norma dell’art. 1 comma 166 della Legge N. 296 del 28 dicembre 2007. L’arrotondamento all’Euro va effettuato per difetto, se la frazione è inferiore o uguale a 49 centesimi e per eccesso se la frazione è superiore a 49 centesimi (Esempio: importo dell’imposta: € 105,49 Imposta da pagare: € 105,00; importo dell’imposta: € 105,50 Imposta da pagare: € 106,00 ).
Il pagamento va effettuato se l’imposta da versare è superiore a €. 5,00; qualora l’imposta da versare sia superiore a € 5,00 ma le singole rate risultino inferiori, il versamento deve essere effettuato in un unica soluzione nel mese di dicembre.
INFORMAZIONI E ASSISTENZA
Per qualsiasi chiarimento è possibile rivolgersi all’Ufficio Tributi del Comune di Spilamberto, presso la sede municipale in p.zza Caduti Libertà n. 3 contattabile ai seguenti recapiti:
tel. 059/789946 – 059/789947, fax. 059/781489, e–mail: tributi@comune.spilamberto.mo.it
E’ possibile inoltre fissare, telefonicamente o direttamente rivolgendosi allo sportello dell’ufficio tributi, un appuntamento per la compilazione gratuita dei bollettini di versamento del tributo.