Il Comune di Spilamberto rinnova la sua partecipazione al programma di residenze d’artista in Emilia-Romagna attivo dal 2020 a cura di Adiacenze, quest’anno in rete con i Comuni di Calderara di Reno, Granarolo dell’Emilia e Vernasca. Per la quinta edizione del progetto, dal titolo “Prospettive. In itinere”, i curatori Amerigo Mariotti e Giorgia Tronconi hanno individuato nell’idea di ri-mappare i luoghi il focus tematico che guiderà i progetti sviluppati dagli artisti nei diversi Comuni coinvolti.
A partire dal 1° luglio, a Spilamberto torna in residenza l’artista Chiara Gambirasio, già protagonista dell’edizione 2021 del progetto risultata nella scultura permanente “Sedimento”, collocata in Via Santa Maria. Questa volta, Chiara Gambirasio condividerà il processo creativo che si svilupperà nelle due settimane di residenza a Rocca Rangoni con la danzatrice Pauline Giacobazzi e l’architetto Gaia Gazzaniga. Gambirasio, Giacobazzi e Gazzaniga immagineranno un intervento pubblico per Via Santa Maria, che possa entrare in dialogo e amplificare i significati di “Sedimento” contribuendo al processo di trasformazione in corso della strada in piazza e arricchendo il percorso avviato da Gambirasio con nuove suggestioni. Insieme tenteranno di mettere in connessione i linguaggi delle arti visive, della danza e dell’architettura per interrogarsi su una nuova visione della città, delle sue reti e dei suoi movimenti. Come i suoi abitanti, anche la città è in un fluire vivo tra pieni e vuoti, tra terra e cielo. L’acqua che scorre a pochi passi dalle mura medievali diventa metafora e punto di partenza per ricercare e far emergere ciò che si nasconde tra le maglie più sottili, profonde, del tessuto urbano.
L’intervento delle tre autrici sarà presentato al pubblico il 31 agosto, nell’ambito della tappa spilambertese IT.A.CÀ, Festival del Turismo Responsabile.
BIO
Chiara Gambirasio (Bergamo, 1996), vive e lavora a Mapello (BG). Si forma all'Accademia di Belle Arti di Brera di Milano, dove si diploma nel 2019 in Pittura, per poi specializzarsi in Scultura nel 2022. Tra le opere pubbliche si segnalano nel 2024 “V’arco” e “M’ama” commissionate da Gamec Bergamo per Castione della Presolana (BG); nel 2023 “Terre D’Istanti”, per il Comune di Mapello (BG); “Ammiraggio” sul Monte Stivo (TN); nel 2021 “Sedimento”, a cura di Adiacenze Bologna (Spilamberto, MO). La sua è una ricerca che si dispiega in varie discipline ma che sottende qual minimo comun denominatore il principio essenzialmente pittorico di codifica della realtà attraverso il colore. Questa pratica viene da lei definita “Kenoscromìa”, ossia vibrazione cromatica nel/del vuoto.
Pauline Giacobazzi (Costanza, 1996), vive e lavora sull’Appennino modenese. Incontra la danza all'età di sei anni, avvicinandosi a diversi stili, in particolare alla danza classica e a quella contemporanea. Nel 2019 scopre la danza creativa con metodo Maria Fux e comincia la formazione presso la scuola Risvegli Maria Fux di Milano. Nel 2024 ha creato Corpomuove, un progetto di ricerca che pone al centro il corpo e i suoi possibili sentieri e paesaggi. Attraverso la danza vuole aprire e scoprire ciò che il corpo offre attraverso il suo stare e muoversi nel mondo.
Gaia Gazzaniga (Bergamo, 1996) lavora come architetto in Italia, collaborando anche con la Repubblica Ceca. Si laurea in Architettura al Politecnico di Milano con una tesi per un nuovo teatro sperimentale a Milano. La sua pratica si focalizza sulla valorizzazione del patrimonio storico e artistico mediante il progetto architettonico e museografico e sulla collaborazione con figure professionali come designer e ingegneri per la redazione di progetti e ricerche.
ARTISTE: Chiara Gambirasio, Gaia Gazzaniga, Pauline Giacobazzi
A CURA DI: Amerigo Mariotti e Giorgia Tronconi di Adiacenze
RESIDENZA: 1 – 14 luglio 2024
INAUGURAZIONE: 31 agosto 2024
PROMOSSO DA: Comune di Spilamberto
INFO: info@adiacenze.it - www.adiacenze.it