Pubblicazioni
Per potersi sposare occorre prima procedere alla richiesta di pubblicazione, che deve essere presentata in uno dei Comuni di residenza degli sposi.
Requisiti
Aver compiuto 18 anni, oppure 16 con l’autorizzazione del Tribunale per i Minorenni.
Almeno uno dei futuri sposi deve essere residente nel Comune di Spilamberto.
Documentazione
Carta di identità (o altro dicumento di identità) di chi eventualmente risiede in altro Comune.
Modalità
Per richiedere la pubblicazione occorre che uno dei futuri sposi si rechi all’Ufficio Matrimoni, compili un modulo di richiesta e fissi un appuntamento, al quale dovranno presentarsi entrambi i nubendi con un documento di identità.
L’intenzione di sposarsi viene resa nota con l’affissione della pubblicazione, per almeno otto giorni consecutivi, sul sito istituzionale nella sezione Albo Pretorio ed eventualmente nell’altro Comune di residenza, se i futuri coniugi risiedono in due Comuni diversi.
A partire dal tredicesimo giorno il Comune rilascia il certificato di avvenuta pubblicazione, che conserva validità per un massimo di 180 giorni dalla data di rilascio.
Costo
Marca da bollo di 14,62 euro (una per ognuno dei Comuni in cui risiedono gli sposi) per la pubblicazione se gli sposi sono entrambi residenti a Spilamberto, due marche da bollo se residenti in comuni diversi.
Regime patrimoniale
Con il matrimonio i coniugi entrano automaticamente in regime di comunione dei beni. Se lo desiderano, gli sposi possono scegliere il regime patrimoniale della separazione dei beni.
La scelta del regime patrimoniale deve essere comunicata all'Ufficio di Stato Civile prima della data fissata per il matrimonio, oppure durante la celebrazione per consentire la corretta redazione dell'atto .
E’ opportuno però, per evitare disguidi, che la scelta venga comunicata appena possibile all’Ufficio di Stato Civile, affinchè l'atto di matrimonio possa essere redatto in modo corretto.
Celebrazione del matrimonio
Dopo l’avvenuta pubblicazione, è possibile fissare la data in cui si intende celebrare il matrimonio, che può avvenire entro i 180 giorni successivi.
La celebrazione può avvenire in qualsiasi Comune italiano. Chi vuole sposarsi in un altro Comune chiederà all’Ufficio Matrimoni la delega per sposarsi altrove.
Chi intende sposarsi nel Comune di Spilamberto riceverà dall’Ufficio Matrimoni tutte le informazioni utili all’organizzazione della cerimonia (addobbi, durata e modalità).
Nel Comune di Spilamberto il matrimonio civile viene celebrato, dal Sindaco o da un suo delegato, nella storica Sala del Torrione Medievale, nella Rocca Rangoni o presso l'ufficio del Sindaco.
Non residenti
Se nessuno dei futuri sposi risiede nel Comune di Spilamberto, occorre presentarsi all’Ufficio Matrimoni con la delega dell’Ufficio di Stato Civile dove sono avvenute le pubblicazioni e chiedere che venga fissato il giorno e l’ora della cerimonia.
Chi ha intenzione di trasferirsi all'estero può prenotare, al momento delle pubblicazioni, un documento che potrà essere molto utile ai futuri coniugi e ai loro eventuali figli: il "Libretto Internazionale di Famiglia".
Celebrazione del matrimonio
Le tariffe per l'uso delle sale sono stabilite dalla delibera di Giunta Comunale n. 1 del 10.01.20122
Normativa
Decreto del Presidente della Repubblica 3/11/2000 n. 396 dall'articolo 50 all'articolo 62
Codice Civile articoli 84 - 101
Legge 27.05.1929 n. 847
Legge 25.05.1985 n. 121 articolo 8
Legge 04.01.1968 n. 15 articolo 2.
Legge n. 127/9