MUSEO DEL BALSAMICO TRADIZIONALE DI SPILAMBERTO
L’Aceto Balsamico Tradizionale riflette l’unicità dei suoi componenti: la violacea
densità del mosto cotto, la delicata lentezza del tempo e i ricordi di una tradizione
antichissima. La vita è scandita dai cambiamenti del mosto, che travasato da una
botte all’altra secondo rigide regole, e inebriandosi dei profumi dei legni, evolve in
Aceto Tradizionale.
I precetti che si trovano alla base di questa lunga evoluzione sono seguiti con
precisione scientifica, e vengono applicati con severa premura per ottenere il risultato
migliore possibile. Ogni fase del procedimento è stata studiata e analizzata; ma
nonostante ciò la magia della trasformazione rimane rinchiusa tra la legnosità delle
batterie.
Quando il visitatore si incammina tra le sale del Museo, allestito all’interno della
celebre Villa Fabriani, compie un viaggio tra i racconti e i sapori di queste terre. Viene
investito dai profumi dell’Aceto Balsamico Tradizionale e entra in contatto con la
complessa produzione di questo prodotto, originale e inimitabile e che si mantiene nel
tempo. I segreti custoditi nelle acetaie di famiglia rendono incomparabile il frutto della
tradizione di questi luoghi. Non si tratta solo della mera produzione, ma di un mito
squisitamente modenese che vive nella continuità della sua storia e cultura secolare.
Per informazioni:
tel. 059/785959 – 059/781614 – 059/789967.
Sito internet:
www.museodelbalsamicotradi
zionale.org
E-mail: info@museodelbalsamicotradi
zionale.org
LA CONSORTERIA
Nel 1967 nasce a Spilamberto l’Associazione denominata “Consorteria dell’Aceto
Balsamico Tradizionale di Modena”, fondata da Rolando Simonini, con lo scopo di
valorizzare una antichissima e diffusa tradizione, tramandata nei secoli, del “fare
aceto”.
La Consorteria si propone di promuovere, organizzare e sostenere, in tutti i modi
possibili, iniziative e manifestazioni dirette alla tutela e alla valorizzazione dell’Aceto
Balsamico Tradizionale di Modena, nonché alla diffusione della sua conoscenza nel
rispetto assoluto della tradizione. Svolge corsi di formazione per diventare Maestri
assaggiatori di Aceto
Balsamico Tradizionale e di approfondimento sul “Balsamico”, cura la pratica
dell’esame organolettico rivolto alla conoscenza del prezioso prodotto, svolge
annualmente la gara del Palio di San Giovanni riservata ai campioni di Aceto Balsamico
Tradizionale prodotti nei territori degli antichi domini estensi. A seguito del suo
disinteressato ma convincente lavoro, nel corso di quarant’anni ha indotto
l’attivazione di migliaia di “batterie” per la produzione del prezioso prodotto. Conta
un migliaio di soci. Ha la sua sede nella storica Villa Fabriani, di proprietà comunale,
situata in via Roncati 28, dove è anche collocata la sua Acetaia sociale composta,
oggi, da 118 fra botti e botticelle.
Anche per questa ragione Spilamberto è oggi conosciuta, nel mondo, come la “culla”
del “Balsamico dei Padri”.
Fra le attività della Consorteria si evidenziano:
- Corsi di formazione sul balsamico, strutturati su dieci lezioni teoriche e quattro sedute pratiche di "assaggio".
- Corsi di perfezionamento, strutturati su due serate teoriche e quattro pratiche di "assaggio", sono riservati ai soci che, in regola con le norme previste dal Regolamenti, acquisiscono il diritto ad accedere alla qualifica di "Assaggiatore" di Aceto balsamico tradizionale di Modena.
- Corsi di aggiornamento, predisposti annualmente nel mese di aprile su tre serate pratiche di "assaggio", sono riservati ai Maestri Assaggiatori.
- Gara del Palio di San Giovanni.
- Gestione dell'Acetaia sociale.
- Visite all'Acetaia sociale.
- Conferenze sul "balsamico".
- Gestione del Museo dell'Aceto balsamico tradizionale di Spilamberto.
Consorteria dell'Aceto balsamico tradizionale di Spilamberto
Villa Comunale Fabriani, via Roncati 28, Spilamberto - fax 059/785959
e-mail: consorteria@libero.it