Il Museo del Balsamico Tradizionale e la Consorteria
IL MUSEO DELL’ACETO BALSAMICO TRADIZIONALE
Il 24 novembre 2002 a Spilamberto, patria del “Balsamico” e con il patrocinio del Capo dello Stato Carlo Azelio Ciampi, è stato inaugurato il Museo dell’Aceto Balsamico Tradizionale.
Con esso si vuole fornire testimonianza di un passato le cui caratteristiche si manifestano in un continuare di comportamenti fra le generazioni, offrendo al visitatore una corretta interpretazione della tradizione secolare, offrendo testimonianze di un prodotto considerato patrimonio culturale, e non solo, di un territorio e dei suoi abitanti.
Ogni oggetto che fa parte del museo ha carattere didascalico e si rivolge ad un pubblico articolato per età, per cultura e per motivazioni varie.Il museo offre una serie di informazioni sui
metodi di produzione e valorizza alcuni aspetti della nostra cultura al fine di evidenziare le caratteristiche di una comunità legata alla propria terra e ai cicli scanditi dalle stagioni e dal tempo. Il museo ha lo scopo di suscitare emozioni che possono sorgere dall’osservazione di una batteria di vaselli in perfetta attività e che porta il peso e la polvere di due secoli di storia, per essere appartenuta proprio ai signori Fabriani di Spilamberto.
Per informazioni:
tel. 059/785959 – 059/781614 – 059/789967.
Sito internet:
www.museodelbalsamicotradizionale.org
E-mail: info@museodelbalsamicotradizionale.org
LA CONSORTERIA
Nel 1967 nasce a Spilamberto l’Associazione denominata “Consorteria dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena”, fondata da Rolando Simonini, con lo scopo di valorizzare una antichissima e diffusa tradizione, tramandata nei secoli, del “fare aceto”.
La Consorteria si propone di promuovere, organizzare e sostenere, in tutti i modi possibili, iniziative e manifestazioni dirette alla tutela e alla valorizzazione dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, nonché alla diffusione della sua conoscenza nel rispetto assoluto della tradizione. Svolge corsi di formazione per diventare Maestri assaggiatori di Aceto
Balsamico Tradizionale e di approfondimento sul “Balsamico”, cura la pratica dell’esame organolettico rivolto alla conoscenza del prezioso prodotto, svolge annualmente la gara del Palio di San Giovanni riservata ai campioni di Aceto Balsamico Tradizionale prodotti nei territori degli antichi domini estensi. A seguito del suo disinteressato ma convincente lavoro, nel corso di quarant’anni ha indotto l’attivazione di migliaia di “batterie” per la produzione del prezioso prodotto. Conta un migliaio di soci. Ha la sua sede nella storica Villa Fabriani, di proprietà comunale, situata in via Roncati 28, dove è anche collocata la sua Acetaia sociale composta, oggi, da 118 fra botti e botticelle.
Anche per questa ragione Spilamberto è oggi conosciuta, nel mondo, come la “culla” del “Balsamico dei Padri”.
Fra le attività della Consorteria si evidenziano:
Consorteria dell'Aceto balsamico tradizionale di Spilamberto
Villa Comunale Fabriani, via Roncati 28, Spilamberto - fax 059/785959
e-mail: consorteria@libero.it
Primo inserimento del 21/11/2008 -- Ultimo aggiornamento del 16/04/2010 ore 11:59 - Stampa