COMUNE DI SPILAMBERTO
Superficie: kmq. 29.52
Altitudine: mt. 69 s.l.m.
Prefisso telefonico: 059 Cap.: 41057
Popolazione: 12.555 abitanti (aggiornamento dell'archivio anagrafico al 01.01.13)
Comuni confinanti: Modena, Castelnuovo Rangone, Castelvetro, Vignola, Savignano Sul Panaro, S.Cesario Sul Panaro.
Cartina del territorio
LE VIE D'ACCESSO
Chi proviene dall'autostrada A1 - uscita Modena Sud - immettendosi direttamente sulla SS del Passo Brasa che collega Modena con Spilamberto, Vignola ed altri importantissimi centri dell'Appennino Tosco-Emiliano, a soli 4 km incontra Spilamberto, primo paese sulla Strada dei Castelli. Ai piedi dell'Appennino modenese e sulla riva sinistra del fiume Panaro, si presenta un territorio in genere pianeggiante, con pendenza media dell'1%, costituito da terreno alluvionale (prevalentemente ghiaie e sabbie di origine sedimentaria) "abbandonate" dal fiume Panaro. Il margine collinare è formato da argille e sabbia di origine marina che formano lo strato sul quale poi si sono depositate le ghiaie alluvionali (conoide).
L'idrografia superficiale può essere classificata in "naturale": fiume Panaro, Rio Secco e torrente Guerro ed in "artificiale": canale San Pietro e Diamante che interagiscono con una rete estesa di fossi di scolo e di irrigazione. A causa del forte intervento antropico, la vegetazione spontanea è relegata in piccolissime aree: le sponde dei corsi d'acqua con salici e pioppi e qualche siepe superstite in cui trovano "rifugio" olmi, ligustro, prugnolo, biancospino, sanguinello ecc...Qualche isolata quercia di pianura (farnia) nelle campagne, ci ricorda che questo territorio sarebbe dominato da un bosco misto di querce e carpini. In conseguenza del limitato territorio a vegetazione spontanea, anche la fauna selvatica è oggi ridotta. Tra i pochi mammiferi rimasti ci sono lepre, donnola, ratto e l'arvicola, topo di campagna e delle case, ghiro, talpa e riccio.
In questa sezione sono disponibili gli itinerari storici ed artistici per chi giunge a Spilamberto dalla Strada Statale del Passo Brasa, all'ingresso del Centro Storico e dopo aver percorso il "borgo".
Troverete inoltre numerose curiosità ed informazioni utili per alloggiare e ristorarsi gustando le specialità gastronomiche della zona.