Costruzione di epoca fascista, ospita, nelle sue sale, opere di pittori contemporanei (Covili, Borta, Stefani, Tamburo, Coccetta ...), un pregevole "Ritratto del Sindaco Tori" tra i capolavori di Adeodato Malatesta (Ufficio del Sindaco). Vi sono inoltre custodite, ma visibili al pubblico, opere di Prudenzio Piccioli (Spilamberto 1813 Modena 1883) considerato tra i più valenti plastici della scuola emiliana.